Museo Nazionale Romano 2025
Le diverse sedi espositive del Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps, Palazzo Massimo, Terme di Diocleziano (con Crypta Balbi ancora chiusa per lavori) ospitano nell’inverno 2025 diverse mostre.
Tony Cragg – Infinite forme e bellissime | dal 9 novembre 2024 al 4 maggio 2025 alle Terme di Diocleziano
Grande mostra personale dell’artista inglese, tra i più celebri esponenti della scultura contemporanea, noto per aver sperimentato fin dagli anni Settanta forme sorprendenti accanto a materiali e tecniche inedite, che porta negli ambienti carichi di storia delle Terme di Diocleziano ben diciotto sculture, di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi due decenni in bronzo, legno, travertino, fibra di vetro e acciaio: forme seducenti, perturbanti, misteriose – che ora rinviano al mondo minerale e vegetale, ora alla geologia e alla biologia, evocando le onde del mare, le strutture geometriche di una pianta o di una conchiglia – che adesso entrano in dialogo con gli spazi archeologici del complesso monumentale. La ricerca artistica di Tony Cragg è da sempre concentrata sulle infinite possibilità del disegno e della scultura, in un confronto inarrestabile con la natura, con i suoi processi creativi e le sue strutture evolutive.
Gabriele Basilico. Roma | dal 12 dicembre 2024 al 4 maggio 2025 a Palazzo Altemps
In occasione dell’ottantesimo anniversario dalla nascita del grande maestro della fotografia italiana, la mostra restituisce un inedito spaccato della sua ricerca visiva. La mostra presenta per la prima volta al pubblico un itinerario che attraversa le principali ricerche realizzate da Gabriele Basilico su Roma, città profondamente amata e intensamente frequentata dal fotografo milanese. Una selezione di oltre cinquanta opere in un percorso narrativo pensato appositamente per dialogare con gli spazi di Palazzo Altemps, le cui sale stabiliscono una relazione diretta con i soggetti delle fotografie in mostra. Filo conduttore dell’esposizione è il legame tra Gabriele Basilico e la Città Eterna, costruito grazie a venti incarichi professionali ricevuti dal fotografo tra il 1985 e il 2011 e alle numerose campagne fotografiche che ne sono scaturite. Il percorso espositivo è articolato in due nuclei principali e spazia dagli affondi nell’architettura razionalista alla compresenza di architettura civile e monumentale come principio costante del tessuto urbano romano, dalle diverse sfaccettature del Colosseo, ai lavori che esplorano il rapporto tra figura umana e architettura contemporanea. Cuore pulsante della mostra e punto di congiunzione tra le due sale è il focus dedicato all’archivio del fotografo, che presenta 60 fogli originali di provini a contatto e una vasta selezione di appunti che Gabriele Basilico ha prodotto nel corso dei sette progetti principali realizzati su Roma, per un totale di oltre 250 immagini.
Ultimo aggiornamento 25/02/2025