Lavorare in Germania
Per chi sta progettando un’esperienza di lavoro in Germania può essere utile una panoramica generale sul mercato del lavoro nel paese, sulle opportunità che questo può offrire, sui canali attraverso i quali ottenere informazioni e cercare concretamente occasioni di impiego.
Il mercato del lavoro
La Germania, con i suoi 81 milioni di abitanti, è una delle maggiori potenze economiche e industriali in Europa e la quarta al mondo. La maggior parte delle aziende tedesche sono piccole e medie imprese che assicurano i due terzi delle assunzioni e contribuiscono a più del 50% della performance economica del paese. Quanto agli scambi commerciali internazionali, la Germania è tra le nazioni meglio posizionate a livello mondiale.
Il trend del mercato del lavoro presenta uno dei più bassi livelli di disoccupazione in Europa, in particolare per quanto riguarda la disoccupazione giovanile.
Maggiori informazioni e aggiornamenti sull’economia tedesca si trovano sul sito dei Servizi Europei per l’Impiego – EURES.
Condizioni di vita e lavoro
A fronte di un costo della vita che rientra nella media europea, il livello degli stipendi medi risulta estremamente interessante. Nel dettaglio, rispetto all’Italia alcune voci di spesa sono piuttosto convenienti, ad esempio in rapporto al prezzo medio degli affitti e delle sistemazioni abitative in genere. I costi per le abitazioni variano comunque sensibilmente a seconda della città e della tipologia. In generale, vivere nell’Est della Germania è più economico che vivere nell’Ovest del paese.
Per conoscere meglio le condizioni di vita e di lavoro in Germania, è utile consultare ancora il sito di EURES.
Imparare il tedesco per trovare lavoro
La conoscenza della lingua tedesca è senza dubbio un requisito essenziale per trovare lavoro in Germania. Naturalmente, a seconda del tipo di lavoro che si è chiamati a svolgere, può essere richiesto un livello differente di conoscenza della lingua, da quello base a quello più avanzato.
Il Goethe Institut, l’istituto di lingua e cultura tedesca in Italia, offre corsi di tedesco per ragazzi e per adulti, accanto a corsi speciali (individuali, letterari ecc.) e a corsi di preparazione agli esami di certificazione dei livelli linguistici (da A1 a C2). L’istituto ha sedi in varie città d’Italia: Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Trieste. Per informazioni sui corsi di lingua da seguire nella capitale ci si può rivolgere al Goethe-Institut Rom.
Primi passi verso la Germania
Nell’Unione Europea vige, com’è noto, la libertà di circolazione, di residenza, di mobilità e di lavoro. Per chi decide di trasferirsi in Germania il primo passo è l’iscrizione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero – AIRE, presso le rappresentanze diplomatiche italiane. L’iscrizione è obbligatoria per un soggiorno che va oltre i 12 mesi, consente la fruizione di servizi consolari e l’esercizio del diritto di voto all’estero.
Occorre inoltre recarsi all’Ufficio Anagrafe (spesso all’interno dello sportello del cittadino o Bürgeramt / Bürgerbüro), entro una settimana dall’arrivo, per presentare la documentazione richiesta (tra cui documento di identità / passaporto, contratto d’affitto ecc.)
La Tessera Europea di Assicurazione Malattia – TEAM dà diritto:
- per un soggiorno breve: alle cure mediche non-programmate, accesso diretto alle cure sanitarie, semplificazione delle procedure di pagamento e rimborso;
- per un soggiorno più lungo (tipo studi universitari, tirocinio): prima di partire si consiglia di contattate la propria ASL per informazioni e predisposizione della modulistica dedicata.
I settori in cui cercare lavoro
In Germania è localizzato un buon numero di imprese italiane o di imprese italiane con partecipazione in imprese tedesche, che rappresentano un bacino all’interno del quale più facilmente possono confluire lavoratori provenienti dall’Italia.
Il mercato del lavoro tedesco richiede e richiederà in futuro un numero cospicuo di lavoratori stranieri. In particolare, tra i settori in cui è più facile trovare opportunità di lavoro segnaliamo:
- Traffico e Logistica (eccetto conducenti)
- Produzione e lavorazione dei metalli
- Vendita
- Meccatronica, energia ed elettronica
- Macchine e vetture
- Conducenti di veicoli e di mezzi di trasporto
- Sanitario (personale medico)
- Sanitario (personale tecnico/non-medico)
- Management aziendale
- Settore turistico, alberghiero e della ristorazione.
Come cercare lavoro
Per cercare lavoro in Germania si può ricorrere alla Zentrale Auslands – und Fachvermittlung (ZAV), il servizio centrale per il collocamento da e verso l’estero di personale specializzato dell’Agenzia Federale per l’Impiego (Bundesagentur für Arbeit – BA). La ZAV propone opportunità per apprendistato e offerte di lavoro, inoltre mette a disposizione anche un’ampia gamma di informazioni su quanto è richiesto per ottenere permessi di soggiorno e di lavoro, sulla legislazione di base così come link utili e pubblicazioni.
Fondamentale è il riferimento ai Servizi Europei per l’Impiego – EURES, la rete europea che favorisce l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in tutta Europa.
La ricerca di lavoro si può inoltre effettuare consultando direttamente gli annunci di lavoro proposti dai giornali a stampa e online, come ad esempio SZ – Sueddeutsche Zeitung oppure FAZ – Frankfurter Allgemeine Zeitung. O ancora tramite riviste tematiche, su settimanali o edizioni del fine settimana dei quotidiani.
È possibile infine controllare le posizioni aperte sui siti web delle aziende o navigare sui siti internet specializzati come ad esempio:
- Germantechjobs.de/en (specializzato in IT e Tecnologia)
- Stellenanzeigen.de
- Experteer.de
- Jobtensor (specializzato in IT, Scienze naturali, Tecnologia)
Lavoro alla pari
Per fare un’esperienza di lavoro alla pari in Germania è abitualmente richiesta un’età compresa tra i 18 e i 30 anni e una conoscenza di base del tedesco (almeno livello A1.2), per un impegno minimo di almeno 6 mesi. Le candidature possono essere presentate attraverso siti specializzati come, ad esempio:
Per saperne di più sul lavoro alla pari vedere la pagina dedicata nel nostro portale.
Il tirocinio in Germania
Il tirocinio o stage non si configura come attività di lavoro a tutti gli effetti, ma rappresenta un’opportunità di formazione attraverso attività pratiche (on the job). In Germania è possibile svolgere attività di stage (Praktikum) sia sotto forma di tirocinio obbligatorio curricolare (scolastico come Alternanza scuola-lavoro o universitario), sia come tirocinio post lauream.
In generale per trovare opportunità di tirocinio è possibile fare sempre riferimento a Zentrale Auslands – und Fachvermittlung (ZAV), che offre informazioni dettagliate e una banca dati su lavoro e stage in Germania.
È possibile inoltre visitare uno dei numerosi siti internet specializzati nella ricerca di tirocini:
- Jobboerse.arbeitsagentur.de
- Unicum.de
- Praktikumsanzeigen.de
- Backinjob.de
- Dgb-Jugend
- Praktika.de
- Stellenanzeigen.de
Altri riferimenti utili sono:
- Ufficio Viavai – Ufficio per gli scambi giovanili italo-tedeschi, presente a Roma. Sul sito si trovano una serie di link utili e una selezione di opportunità divise per Länd.
- IAESTE (International Association for the Exchange of Students for Technical Experience), associazione no profit indipendente ed apolitica, organizza programmi di scambio per studenti e ogni anno mette a disposizione oltre 4.000 stage in tutto il mondo.
- IHK-Praktikumsportal è un Servizio offerto dalle Camere di Commercio tedesche e rivolto a studenti, scuole e docenti per favorire l’inserimento dei giovani nelle aziende in Germania e all’estero. Il portale dedica ampio spazio alle offerte di stage.
La formazione professionale
Un modo per entrare più facilmente nel mercato del lavoro tedesco è accedere alla formazione professionale, che in in Germania è regolamentata da leggi per circa 350 mestieri. Il sistema della formazione professionale tedesco è apprezzato in tutto il mondo. In generale, la durata del percorso va dai 2 ai 3 anni e mezzo. Si comincia, a seconda del mestiere, dopo 9 o 10 anni di scuola o dopo la maturità. Sono previste due possibili opzioni:
- Duale Ausbildung (formazione duale)
comporta la frequenza di una scuola professionale accanto al lavoro svolto in azienda, fin dall’inizio. - Schulische Ausbildung (formazione scolastica)
Questo percorso riguarda anzitutto la formazione per infermieri e professioni commerciali, sociali e tecniche.
Riconoscimento di professioni e di titoli di studio stranieri
Il sistema dell’istruzione in Germania è di competenza delle Regioni (Bundesländer). Per conoscere le regole per il riconoscimento di una qualifica e dei titoli in generale, è possibile consultare Riconoscimento-in-germania.it, il portale informativo del Governo federale tedesco per il riconoscimento delle qualifiche professionali estere in Germania.
In fase preliminare occorre verificare se la professione cui si vuole accedere risulta tra quelle regolamentate o meno, in Germania:
- se la professione non è regolamentata: non è necessaria un’autorizzazione formale, ma è possibile l’inserimento diretto nel mercato di lavoro; è consigliabile la valutazione del titolo di studio (Zeugnisbewertung) presso l’Ufficio Centrale per l’Educazione all’Estero (ZAB – Zentralstelle für ausländisches Bildungswesen) sul sito Kmk.org;
- se la professione è regolamentata (ad es. per avvocati, medici, elettricisti, meccatronici ecc.): occorre rivolgersi al Servizio della Camera di Commercio Italo-Germanica (AHK – Deutsch-Italienische Handelskammer).
Per saperne di più sulle altre opportunità di studio a livello universitario e accademico in Germania si può visitare la pagina dedicata presente nel nostro portale.
Ultimo aggiornamento 02/11/2023