#header ul li.colore-lavoro a { color: #d5863b !important; } #header ul li.colore-lavoro a:after { width: 80% !important; }

Lavoro e impresa Lavoro temporaneo o stagionale

Lavorare come animatore turistico


Giovane, entusiasta, capace di stare a contatto con il pubblico e impegnarsi a fondo, con passioni e abilità personali. È questo l’identikit dell’animatore
Lavorare come animatore turistico

Il lavoro all’interno di villaggi e strutture di ricezione turistica rappresenta per un giovane l’opportunità di fare un’esperienza impegnativa, ma anche appassionante e coinvolgente, a contatto con il pubblico.
Sono sempre più numerose le figure professionali, con profili sia generici che specializzati, richieste dalle strutture che si occupano dell’organizzazione di vacanze e soggiorni da impiegare nei numerosi servizi messi a disposizione degli ospiti.
Oltre alle figure più strettamente legate all’animazione, c’è il personale addetto alla ristorazione e ai servizi alberghieri, il personale addetto all’accoglienza, all’assistenza clienti e ai servizi alla persona, i tecnici per la manutenzione, gli impiegati in attività di amministrazione e quelli in attività commerciali. Più affini e talvolta sovrapposti alla figura dell’animatore sono i ruoli dedicati alla custodia e all’intrattenimento dei bambini e quelli incaricati dello svolgimento delle varie attività sportive.

L’animatore turistico

Compito specifico dell’animatore turistico è in primo luogo quello di mettere a proprio agio gli ospiti, favorendo il loro migliore inserimento nella struttura che li accoglie e il loro coinvolgimento nelle attività proposte. L’animatore inoltre intrattiene gli ospiti con attività ricreative, sportive, culturali e di spettacolo.
In effetti, la figura dell’animatore può presentare caratteristiche molto differenti a seconda delle mansioni che è chiamato svolgere nelle singole strutture e situazioni di lavoro, con profili professionali anche molto diversi tra loro e variamente retribuiti. Si va dal capo-villaggio al capo-animazione e all’animatore di contatto, dal responsabile e dagli addetti di baby, mini e junior club agli istruttori sportivi, dagli animatori di palcoscenico ai professionisti dello spettacolo come ballerini, coreografi, musicisti, dj, cabarettisti, maghi, costumisti, per finire con gli animatori ricreativi che svolgono varie attività legate ad abilità di tipo artistico o artigianale (corsi di pittura, ceramica ecc.). Anche le mansioni di hostess e personale di accoglienza possono essere talvolta svolte dagli animatori.

Le strutture turistiche
Le strutture turistiche dove gli animatori prestano la loro opera sono villaggi turistici, campeggi, grandi alberghi, navi da crociera, centri di vacanza. Sempre più diffusa è anche l’attività di animazione in spiaggia attraverso la proposta di corsi sportivi, tornei, corsi di ballo e giochi di gruppo, organizzati per i turisti dagli stabilimenti balneari delle varie località di vacanza.
Generalmente le singole strutture turistiche si affidano ad agenzie o società di animazione, spettacolo e turismo per reclutare e gestire lo staff di animazione in tutte le sue componenti.

Periodo lavorativo e disponibilità
La disponibilità lavorativa richiesta è variabile. In genere viene indicato un minimo consecutivo (calcolato in termini di mesi) e un massimo che può coincidere con l’intero periodo della stagione, orientativamente da maggio a settembre, per la stagione estiva, e da dicembre al periodo delle vacanze pasquali, per quella invernale. Esiste anche la possibilità di lavorare tutto l’anno, soprattutto se si svolgono attività anche in strutture turistiche situate in paesi esteri.

Requisiti
I requisiti richiesti variano naturalmente in relazione alle specifiche mansioni che l’animatore è destinato a svolgere. Tra le caratteristiche di base, sono richiesti spontaneità, dinamismo, capacità organizzative, predisposizione ai rapporti interpersonali e a lavorare a contatto con il pubblico, oltre che resistenza alla fatica fisica e allo stress. Può essere richiesta la conoscenza dell’inglese o di un’altra lingua straniera, talvolta un titolo di studio (generalmente di scuola secondaria superiore) ed eventualmente una qualifica (tecnico del suono, tecnico luci, scenografo) o un brevetto di istruttore per le attività sportive. L’ètà va dai 18 anni compiuti ai 30 anni circa.

Presentazione della candidatura
Gli animatori sono selezionati da tour operator, da agenzie specializzate nella ricerca e selezione di personale, da agenzie di servizi di animazione. Talvolta le selezioni, soprattutto per quanto riguarda i maggiori operatori del settore, hanno luogo in diverse città.
In genere ai candidati viene richiesto l’invio del curriculum via posta ordinaria, fax o e-mail oppure la compilazione di un modulo di richiesta assunzione o di una applicazione nel sito internet della società di riferimento. All’interno della domanda è necessario specificare la qualifica o la figura per cui ci si candida e la propria disponibilità lavorativa. È consigliabile allegare una fotografia, soprattutto peri ruoli che prevedono il contatto diretto con il pubblico.
Si può inviare il proprio curriculum come candidatura spontanea oppure in relazione a uno specifico annuncio.

Corsi di formazione
Talvolta ai candidati selezionati viene offerto un corso di formazione o giornate di orientamento alla professione, che possono essere gratuiti o a pagamento.

Il contratto
Le professioni che rientrano nel lavoro stagionale sono soggette a rapporti di lavoro di tipo occasionale, con appositi contratti previsti dalla legge.
Generalmente vitto, alloggio, trasferimenti e assicurazione sono a carico del tour operator. È consigliabile avere carta d’identità e passaporto in corso di validità, nel caso di destinazioni all’estero.

Trovare lavoro come animatore

Per informazioni sulle opportunità di lavoro come animatore ci si può rivolgere a molteplici soggetti:

  • Agenzie per il lavoro
  • Centri per l’Impiego
  • Associazioni di categoria del settore servizi: Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), Confcommercio, Confesercenti, Associazioni albergatori, Unioni Albergatori locali
  • Enti bilaterali del turismo
  • Uffici di informazione turistica
  • Agenzie di animazione
  • Tour operator

Un valido punto di riferimento per questa come per altre opportunità è naturalmente il nostro Centro Servizi per i Giovani, dove il personale dedicato è in grado di offrire informazioni e orientamento in modo personalizzato. E per le opportunità di lavoro nei paesi dell’Unione Europea si può ricorrere a Eures – Servizi Europei per l’Impiego, il portale europeo della mobilità professionale.
Occasioni di lavoro in questo settore vengono pubblicizzate anche sulla stampa nazionale e locale.
Altra fonte importante sono i siti internet specializzati nella ricerca di lavoro nel settore:

Da verificare anche le offerte proposte direttamente dalle singole società che si occupano di animazione e turismo:

Ultimo aggiornamento 27/05/2024

Condividi su Seguici su

Potrebbe interessarti anche