En Scène: Yves Saint Laurent
La Fondazione Nicola Del Roscio, in collaborazione con il Musée Yves Saint Laurent Marrakech e il Musée Yves Saint Laurent Paris, presenta il progetto espositivo En Scène: Yves Saint Laurent. Costumi e decori per il balletto, il teatro e il cabaret, da venerdì 6 dicembre 2024 a venerdì 7 marzo 2025, presso lo spazio espositivo della Fondazione in via Francesco Crispi, a cura del designer Stephan Janson.
Questa straordinaria esposizione, che porta per la prima volta a Roma una selezione di disegni e bozzetti di costumi e decori per il balletto, il teatro e il cabaret della celebre leggenda della moda Yves Saint Laurent (1936-2008), ripercorre la profonda passione dello stilista per il mondo dello spettacolo, durata tutta la vita. Sono esposti circa sessanta disegni che rappresentano modelli di scenografie e costumi che vanno dal 1959, per il balletto Cyrano de Bergerac, al 1978, anno in cui fu presentata al Théâtre de l’Athénée di Parigi l’opera teatrale di Jean Cocteau L’aquila a due teste. Il cabaret è illustrato anche da vari bozzetti, tra cui quelli per Le spectacle Zizi Jeanmaire, presentato in anteprima al Teatro Eliseo di Roma nel novembre 1963.
Se l’eccezionale contributo di Yves Saint Laurent al mondo della moda è ben noto, questa mostra sul suo lavoro di costumista e scenografo per il teatro e il balletto getta nuova luce sul genio di Yves Saint Laurent, evidenziando la profonda comprensione, il talento artistico e l’impegno del couturier in ambiti che vanno oltre il mondo dell’alta moda. La sua comprensione della luce, il suo senso del colore, la sua linea, il suo movimento e il suo fascino sono elementi che insieme compongono ritratti perfetti di personaggi che il maestro avrebbe vestito di volta in volta. Mentre migliaia di donne hanno scoperto la naturale disinvoltura che i suoi abiti trasmettono, anche attori e ballerini possono testimoniare la forza intrinseca dei suoi costumi. La grande Maya Mikhailovna Plisetskaya diceva che ballare con un costume Saint Laurent era un aiuto prezioso per entrare nel personaggio. Catherine Deneuve riconosce quanto i costumi di Saint Laurent per Belle de jour l’abbiano aiutata a entrare perfettamente in sintonia con il suo personaggio, in parte appianando i rapporti tesi con il regista del film Luis Buñuel.
Ciò che scopriamo in questa mostra, la prima dedicata al grande couturier in Italia, è una presentazione e una delineazione approfondita di un universo che gli era molto caro, ma che fino ad oggi è rimasto sconosciuto al pubblico italiano.
Ultimo aggiornamento 25/11/2024