WeSchool

Partiamo dall’inizio. Nel 2004 un gruppo di ragazzi si incontra in un forum online di tecnologia. Ad uno mancano i soldi per iscriversi a un corso di programmazione, un altro non vede l’ora di insegnare a usare programmi di fotoritocco, un terzo è esperto di sistemi Linux, l’ultimo crea siti web. E allora decidono di farsi da soli una scuola non convenzionale in cui ognuno, semplicemente, può raccontare quello che sa a chi lo vuol star ad ascoltare. Prende il via così Oilproject, (oggi WeSchool) nato come scuola online gratuita di informatica, in seguito start up selezionata da Working Capital di Telecom Italia, divenuto oggi il più grande progetto di free e-learning italiano, che si ispira a progetti internazionali come Coursera e KhanAcademy.

Una scuola aperta a tutti, 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, dove non c’è distinzione tra chi insegna e chi impara. Si può essere studenti di una lezione e trasformarsi in insegnanti proponendo nuovi contenuti su temi di cui si è esperti. Tutti uniti per sperimentare la formula del Liberi di imparare, liberi di insegnare.

Sul sito si possono trovare interi corsi, composti da video, testi ed esercizi, per scuole superiori e università.
Le materie sono:

• Attualità
• Arti e Tecniche
  
• Economia e business
  
• Filosofia
• Internet e informatica
• Letteratura
  
• Lingue
  
• Musica
• Psicologia e psicoanalisi
• Scienze
  
• Storia

Per iscriversi ad un corso e salvare le lezioni (videolezioni, corsi, esercizi, altro materiale didattico) ci si può registrare gratuitamente, guadagnando punti e accrescendo il proprio grado di affidabilità nella community.

Oggi WeSchool è usata da milioni di persone e ospita 7000 lezioni: da Pirandello fino alla chimica, da Massimo Temporelli a Umberto Eco.