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Estero Studiare all'estero

Visti per studio e stage negli Stati Uniti


Recarsi per studio o per brevi tirocini in USA richiede una serie di passi obbligati, primo fra tutti l'ottenimento di un visto. Una serie di utili informazioni per districarsi tra i vari J1, I-20 e DS160...
Visti per studio e stage negli Stati Uniti

Per recarsi per ragioni di studio – anche di breve durata come nel caso delle summer session – negli Stati Uniti, è necessario avere un visto. In questo caso si tratterà di Visa non-immigrant.

In caso di iscrizione a un breve corso di studio ricreativo, tuttavia, purché non sia seguito allo scopo di ottenere crediti formativi o attestati (ad esempio un corso di cucina della durata di pochi giorni), è possibile – per i cittadini italiani e degli Stati partecipanti alla convenzione – viaggiare senza visto, tramite il VISA Waiver Program. In questo caso sarà sufficiente applicare per l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), ossia il modulo online automatico che può essere richiesto da chi visita gli Stati Uniti per motivi turistici o per convegni/meeting e per meno di 90 giorni (possedendo comunque un biglietto A/R). Attenzione! L’ESTA non è un visto, non soddisfa infatti i requisiti legali o normativi necessari per un visto. E non è possibile lavorare con l’ESTA.

Tipologie di visto

I visa non-immigrant sono di diverso tipo. Per quanto riguarda i viaggi per studio e tirocinio i più comuni sono

  • B1-B2 sono necessari per corsi amatoriali che non rilasciano attestati o crediti oppure per partecipare a convegni, meeting, conferenze. Necessario se il soggiorno si prolunga oltre i 90 giorni ma per non più di 6 mesi. Rimane valido 10 anni per i cittadini italiani.
  • F, M necessari per frequentare corsi di studio accademici o di lingua (F) e di studio non-accademici o professionali (M).
  • J è dedicato ai partecipanti a programmi di scambi culturali promossi dal Dipartimento di Stato americano, finalizzati alla promozione di interscambi fra persone con conoscenze e particolari capacità nel campo dell’istruzione, delle arti e delle scienze. In questo caso per ottenerlo è necessario uno sponsor istituzionale, italiano o statunitense (per esempio il Programma Fulbright) che faccia da garante. Con il J si può lavorare part-time durante il corso di studi on campus (solo se lo sponsor del visto lo prevede), mentre durante il periodo di riposo dagli studi si può anche lavorare full-time ma solamente una volta ottenuto il permesso dell’ufficiale responsabile del programma. Una volta finiti gli studi, i titolari del visto J (ossia studenti ospitati nel Paese i cui studi siano stati finanziati con fondi governativi o studenti di medicina) per lavorare negli Stati Uniti devono attendere due anni (come vuole la regola 212-e) tornando a vivere in quel periodo nel proprio Paese di residenza. Solo dopo potranno fare richiesta del visto lavorativo (H o L) o di Carta Verde.

Con queste tipologie di visto non è consentito lavorare negli Stati Uniti, salvo che per “affari”. Per affari s’intende genericamente la partecipazione ad incontri, seminari e conferenze in ambito scientifico, educativo o professionale, consultazioni e negoziazioni di contratti. Con tale visto non è consentito l’impiego o percepire guadagni per prestazioni professionali da compagnie/entità americane.

Maggiori informazioni sulle tipologie di visto per gli studenti sono reperibili al link.

Tempi e iter per ottenere il visto per studenti (F, M) o Exchange Visitor (J)

Per ottenere un visto ci si deve rivolgere all’Ambasciata (Roma) o al Consolato (Milano, Firenze, Napoli) statunitense. Di norma occorre una settimana di tempo per svolgere le pratiche necessarie (esclusi i periodi immediatamente precedenti le ferie estive).
L’istituzione ospitante (lo sponsor del visto) consegna il documento appropriato per la richiesta di visto: può essere un Form I-20 (per il visto di tipo F o M) o un modulo DS-2019 (per il visto di tipo J). Questi documenti servono per raccogliere diverse informazioni sul richiedente. Ad essi va allegato una fotografia in formato jpeg del richiedente. Quando la procedura è ultimata si riceverà una ricevuta con il codice a barre che sarà necessario per prenotare un appuntamento di persona con l’ufficio più vicino preposto, consultabile su Usembassy.gov/visas. Ottenuto l’appuntamento bisognerà portare con sé: l’online VISA application form (DS-160) compilato, l’attestazione del pagamento delle tasse SEVIS e tasse MRV.

Una trattazione dettagliata sull’ottenimento del visto per studenti da parte del consolato o dell’Ambasciata americana è contenuta nelle slide scaricabili dalla colonna di destra (documenti allegati).

Link utili

Bureau of Consular Affairs travel.state.gov
U.S. Immigration and Customs Enforcement ice.gov
Education USA educationusa.info
Italy Usembassy italy.usembassy.gov

Ultimo aggiornamento 20/01/2023

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